Riforma Cartabia: il Nuovo Processo di Cognizione

il nuovo processo di cognizione, dall’atto di citazione alla prima udienza di comparizione:

• Tra il giorno della notifica dell’atto introduttivo e quello dell’udienza dovranno intercorrere termini liberi non inferiori a 120 giorni se il luogo della notificazione si trova in Italia (non più quindi di 90 giorni) e 150 se si trova all’estero;

• L’attore dovrà costituirsi entro 10 giorni;

• Il convenuto dovrà costituirsi nel termine di 70 giorni prima dell’udienza (non più 20 giorni);

• Entro i successivi 15 giorni dalla scadenza per la costituzione del convenuto, il Giudice dovrà effettuare le verifiche preliminari sulla regolarità del contraddittorio;

• Le parti dovranno, a pena di decadenza, depositare 3 “memorie integrative” ( le funzioni sono identiche alle attuali memorie ex art. 183, comma 6 c.p.c.), di cui le prime almeno 40 giorni prima dell’udienza ( al fine di proporre le domande e le eccezioni che sono conseguenza della domanda riconvenzionale o delle eccezioni proposte dal convenuto o dal terzo, nonché al fine di precisare o modificare le domande, le eccezioni e le conclusioni già proposte), le seconde almeno 20 giorni prima dell’udienza e le terze almeno 10 giorni prima;

• All’udienza dovranno comparire personalmente le parti (la mancata comparizione senza giustificato motivo costituisce comportamento calutabile ex art. 116, secondo comma c.p.c.) e il Giudice dovrà tentare la conciliazione ex art 285 c.p.c.. In caso di esito negativo, deciderà sulle istanze istruttorie, fissando successiva udienza per la loro assunzione entro 90 giorni.