Legge di Bilancio 2023

DUE AGGIORNAMENTI IMPORTANTI

Reddito di cittadinanza

Prende il via un periodo transitorio verso l’abolizione nel 2024. Dal 1 gennaio 2023 riconosciuto nel limite delle 7 mensilità a persone occupabili tra i 18 e 59 anni.

Riforma del processo civile

confermata dalla Legge di Bilancio l’entrata in vigore anticipata al 28 febbraio 2023 (rispetto alla data prevista del 30 giugno 2023) di alcune disposizioni della riforma. Ridotti dunque di quattro mesi i tempi per l’operatività del decreto legislativo 10 ottobre 2022 n.149, attuativo della riforma Cartabia. Le principali novità riguardano:

• la concentrazione della fase introduttiva e il ruolo della prima udienza, la causa dovrà arrivare alla prima udienza già definita nelle domande, nelle eccezioni e nelle prove. Il Giudice avra’ la facoltà di di favorire il passaggio dal rito ordinario a quello semplificato(finora possibile solo al contrario);

• la soppressione dell’udienza del giuramento del CTU;

• la sostituzione dell’udienza di precisazione delle conclusioni con lo scambio di note scritte;

• l’obbligo di stabilire il calendario del processo alla prima udienza;

• il termine massimo di 90 giorni tra la prima udienza e l’udienza di prove;

• la semplificazione della fase decisoria, con termini difensivi finali ridotti e calcolati a ritroso dalla finale rimissione della causa in decisione. È previsto infatti che il Giudice nel fissare l’udienza finale, assegni: per la precisazione delle conclusioni, un termine perentorio non superiore a 60 giorni prima dell’udienza e per il deposito delle comparse conclusionali e delle memorie di replica, salvo rinunzia, termini perentori non superiori a 30 e 15 giorni prima dell’udienza. La decisione, invece, verrà depositata entro 30 giorni dall’udienza finale;

• nella fase istruttoria e per tutta la durata del processo, il Giudice dovrà prediligere la trattazione cartolare delle udienze o da remoto, diffusa durante l’emergenza epidemiologica.